Fammi una faccia da guerra
Oggi ho risentito casualmente uno spezzone audio tratto dal film “Full Metal Jacket", capolavoro di Kubrick.
Il pezzo in questione e’il “discorso di benvenuto” del sergente istruttore alle reclute. Agghiacciante.
Lo so’quasi a memoria,sebbene abbia visto il film solo un paio di volte.
L’arcano e’ presto svelato, infatti tale pezzo veniva usato come “discorso di benvenuto” alle persone che lavoravano nel Technical Department di < azienda > da parte dei colleghi…
L’ambiente era molto goliardico, quindi questo serviva a far capire al nuovo l’andazzo e a metterlo a proprio agio. Non sono note fughe o tentativi di suicidio. Ricordo ancora cosa mi disse Yari dopo avermi fatto sentire a tutto volume il summenzionato pezzo: “Non ti preoccupare, qui non e’cosi’….E’ PEGGIO.”
Ma la particolarita’ e’ la trasfigurazione comica del pezzo che avviene nella mia mente.
Infatti lo ricollego sempre a questa strana forma di benvenuto…
La cosa interessante e’ che nonostante queste premesse ci si sente ancora spesso con quasi tutte le ex reclute.
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E tu che scusa hai?
Comment by Simone — 23/Jul/2003 @ 11:08
Pur non essendo dello stesso dip. ho subito pure io l’imprinting. Visto l’esagerato volume che yari utilizzava per il benvenuto…bei tempi!
Ciao
Comment by Silvio — 31/Jul/2003 @ 12:11